Terra ospitale, l'Emilia Romagna nasce dall'unione di due realta' separate dall'invisibile confine che passa convenzionalmente per il fiume Sillaro: l'Emilia nella parte interna e la Romagna verso la costa. La via Emilia la attraversa toccando quasi tutti i suoi capoluoghi, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Cesena, Rimini, e rappresenta insieme il punto di congiunzione tra la catena montuosa dell'Appennino e la Pianura Padana.
Due paesaggi diversi: da un lato monti, colline e lunghe valli, dall'altro campi aperti coltivati. La coltivazione della terra ha qui radici antichissime e ancora oggi l'Emilia Romagna e' fra le piu' ricche regioni agricole italiane. In particolare sono quasi ovunque presenti le vigne, con prodotti celebri quali il Lambrusco e il Sangiovese.
L'Appennino, ancora verde e selvaggio in molti suoi punti, offre panorami bellissimi, come quello che si puo' godere dalla vetta del Monte Cimone. Incastonati fra le valli o sopra la pianura sorgono numerosi borghi, alcuni dei quali ancora intatti, come Castell'Arquato, Monteveglio, Bagno di Romagna.
Il Museo della Civilta' Contadina a San Marino di Bentivoglio, 14 Km. da Bologna, permette ancora oggi di godere del fascino delle tradizioni rurali emiliano-romagnole, estinte e ancora in vita.
Un cenno particolare nel paesaggio dell'Emilia Romagna merita senz'altro il Parco del Delta del Po, unico nel suo genere, caratterizzato da un ambiente pianeggiante con boschi e pinete che si alternano a zone umide interne d'acqua dolce o salata, e dalla presenza di oltre 280 specie di uccelli.
Greci, Romani, Etruschi hanno lasciato le loro tracce in tutta la zona, dalle opere idrauliche per lo sviluppo della navigazione e dell'agricoltura, alle chiese ravennati con i mosaici paleocristiani e bizantini, per i quali Ravenna e' celebre in tutto il mondo, e che sono tutt'ora un segno dello splendore di quest'area nel periodo del V-VI secolo. Nel 402 Ravenna diviene infatti capitale dell'impero romano d'occidente e successivamente centro del dominio bizantino nell'Italia settentrionale.
A proposito di produzione artistica, e' doveroso menzionare anche Faenza, che gia' nel Medioevo divenne nota per la sua bellezza e la qualita' delle sue ceramiche.
Le spiagge della riviera romagnola rappresentano certamente il luogo ideale per chi ama il turismo di tipo balneare, che qui e' nato da oltre cento anni ed ha continuato a qualificarsi, da Ravenna, a Rimini, Riccione e Cattolica.
Moltissimi sono i parchi per il divertimento, quali Mirabilandia a Ravenna, Italia in miniatura a Viserba, Acqualand a Ravenna, Aquafan a Riccione, Fiabilandia a Rimini, l'Acquario di Cattolica, il Parco delle Fiabe presso Piacenza ed altri ancora.
In Emilia Romagna troviamo una forte tradizione gastronomica: a Parma la lavorazione del prosciutto ha una notorieta' mondiale, mentre a Modena e' di casa lo zampone. E ovviamente il Parmigiano-Reggiano, uno dei formaggi piu' celebri ovunque, per il quale sono impiegate esclusivamente mucche tenute a pascolo libero. E ancora e' qui che nascono i tortellini, i ravioli, i cappelletti, gli agnolotti apprezzati protagonisti della cucina emiliana.